Cu Viva, appartamento con terrazza e vista su Ragusa Ibla - CIR 19088009C214258
Nuovo appartamento a Ragusa Ibla, con terrazza e bellissima vista su Ibla e la vallata circostante. Sorge in un quartiere storico panoramico e caratteristico e offre interni confortevoli e raffinati. E’ ideale per una vacanza romantica.
Descrizione
L’alloggio, al suo esterno, gode di una terrazza arredata con splendida vista panoramica su Ibla e sui suoi monumenti, uno scorcio unico dell’antica città.
All’interno è arredato con cura e in uno stile originale che mescola elementi antichi e moderni.
Si compone di una zona living, una cucina attrezzata, una camera e un bagno.
Il soggiorno offre un salotto, tavolo da pranzo, divano letto (due posti) e TV.
La cucina, dotata di tavolo da pranzo, è completa di lavastoviglie, forno, frigo, freezer.
L’ampia camera da letto offre un letto matrimoniale ed ha accesso alla terrazza.
Un bagno con doccia.
Aria condizionata nella camera da letto e nel soggiorno.
Connessione Internet Wi-Fi.
Posizione
L’alloggio Cu Viva si trova nel centro storico di Ragusa, nell’omonima provincia della Sicilia sud-orientale, cuore barocco del Val di Noto.
Si trova nel quartiere di Santa Maria delle Scale, un caratteristico reticolo di viuzze, vicoli e casupole dal tipico sapore siciliano che si affacciano sulla vallata di fronte e che offrono una splendida vista panoramica su Ragusa Ibla.
E’ ubicato su Corso Mazzini, sinuosa strada ricca di scorci panoramici, e si affaccia su una piazza gradinata dalla quale si accede ad una storica scalinata, percorso ricco di palazzi secenteschi e chiese barocche che congiunge la parte superiore ed inferiore della città.
E’ situato, inoltre, a 25 km dalle spiagge di sabbia di Marina di Ragusa e a 28 km dall’aeroporto “Pio La Torre” di Comiso.
La storia e il quartiere
L’alloggio, al suo interno, è caratterizzato da due ambienti principali, estremamente differenti tra di loro.
Il primo, il soggiorno, presenta pavimenti in graniglia dai ricchi decori e pareti colorate di un terracotta marsala, il tutto illuminato da un antico lampadario in gesso dorato, con decori di gusto barocco.
Il secondo, un’ampia camera da letto con angolo scrittoio e salottino, presenta tinte molto più tenui ed è sormontata da una volta a padiglione ribassato color sabbia.
Il dualismo dei cromatismi caratterizzanti i due ambienti principali e la posizione mediana dell’appartamento si prestano a raccontare l’eterno viaggio tra la Sicilia e Milano, tra sud e nord tra mediterraneo e continente.
L’edificio che oggi ospita l’appartamento Cu Viva è una delle prime case costruite a Ragusa all’indomani del terremoto del 1693 che distrusse buona parte del Val di Noto e che sancirà la nascita del barocco ibleo. Sorge su una piazza gradinata, luogo di incontro di manifestazioni liturgiche, sociali e, più di recente, set cinematografico (il regista Giuseppe Tornatore, negli anni novanta, la scelse come set del film “L’uomo delle stelle”, numerosi gli spot televisivi, cosi come le scene qui girate dalla serie del commissario Montalbano che più di ogni altra hanno contribuito a rendere famosa questa scalinata; Cu Viva e i suoi interni sono stati inoltre il set dell’ultimo episodio della serie ispirata ai racconti di Andrea Camilleri, ”Il metodo Catalanotti”). In questa piazza, fino a qualche decennio fa, tutti gli abitanti del quartiere si riunivano per recitare il rosario, dal popolano più indigente e modesto, al nobile, cosiddetto signore “dai 7 cappelli”. Poco distante dal quartiere, percorrendo scalinate e vie tortuose, sorge il quartiere arabo di San Paolo, detto “Raffo” per la sua caratteristica struttura a terrazza. Nel 1100, Ruggero il Normanno, scelse proprio questo quartiere, come sito per un nuovo monastero cistercense che circa due secoli dopo venne trasformato in Chiesa, denominata Santa Maria delle Scale. La posizione strategica di quest’ultima la rese, all’indomani della ricostruzione post terremoto, punto di demarcazione geografico tra la Ragusa superiore, dei cosiddetti “sangiovannari” (devoti di San Giovanni, patrono della città “nuova”) e la Ragusa inferiore dei cosiddetti “sangiorgiari” (devoti di San Giorgio, patrono di Ragusa Ibla). Si racconta che proprio qui, delle vere e proprie sentinelle, al grido di CU VIVA si appostassero per controllare che nessuno “straniero” osasse oltrepassare i confini del proprio territorio. Gli interni e i criteri architettonici e di design dell’alloggio rappresentano altrettanti racconti: le storie di una famiglia eclettica che si intrecciano a quelle di un luogo ricco di suggestioni, in un’estetica ibridata tra gli Iblei e Milano e tra due generazioni.
Consigliato Per ...
Un soggiorno in un ambiente raffinato e confortevole, in una cornice caratteristica e panoramica, in pieno centro storico. Ideale per una coppia, offre una splendida vista e la possibilità di spostarsi facilmente anche a piedi e di visitare i monumenti barocchi di Ragusa Ibla.